• UNA MARATONA IN ACQUA 
La maratona di solidarietà e sensibilizzazione per l’autismo, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà contemporaneamente a Napoli, Roma, Milano, Firenze, Foggia, Siracusa, Treviso, Alessandria, Brindisi e Reggio Calabria, dalle 7:30 di sabato 24 marzo e continuerà, per tutto il giorno e la notte, fino alle 13:30 di domenica 25 marzo. I partecipanti potranno supportare l’iniziativa nuotando, stando a bordo vasca o anche con un contributo spontaneo a favore dei ragazzi che durante l’anno effettuano questo percorso terapeutico. I metri nuotati da ciascun partecipante rappresentano un modo per “ab-bracciare” le cause di questi bambini e delle loro famiglie.
 
  • CHE COS’E’ LA TERAPIA MULTISISTEMICA IN ACQUA
Ma perché pensare ad una maratona in acqua per ragazzi autistici? Perché il nuoto e l’attività in acqua offrono grandi opportunità di integrazione e di rieducazione specie se si pratica la TMA metodo Caputo Ippolito. Si tratta di una metodologia d’intervento multisistemico frutto di un lavoro ultraventennale in acqua, sviluppata specificamente per persone con disturbo dello spettro autistico. La TMA nasce con l’obiettivo di sviluppare una metodologia d’intervento globale che tenga conto degli aspetti relazionali, emotivi, comportamentali e d’integrazione sociale della persona con autismo. Il programma è inserito all’interno del contesto familiare e realizzato in ambiente naturale, la piscina pubblica, che offre un’opportunità unica di interazione e partecipazione sociale.
  • LO STUDIO ITALIANO
Di recente è stata anche pubblicata sul Journal of Autism and Developmental Disorders la prima ricerca, tra l’altro italiana, sull’efficacia della TMA (Terapia Multisistemica in Acqua metodo Caputo-Ippolito) nel trattamento dei deficit del funzionamento adattivo di bambini con autismo. I risultati della ricerca, condotta in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli (Caserta), hanno dimostrato che un programma d’intervento di 10 mesi con TMA metodo Caputo-Ippolito è in grado di produrre miglioramenti significativi rispetto a un gruppo di controllo (bambini con autismo che non hanno preso parte al trattamento multisistemico) in differenti ambiti del funzionamento adattivo, oltre che migliorare le capacità natatorie dei partecipanti. In particolare, i bambini sottoposti alla TMA hanno mostrato miglioramenti significativi nell’adattamento funzionale, nella espressione delle emozioni, nella capacità di adattamento ai cambiamenti e nel livello di attività generale.
 
  • COME PARTECIPARE
Alla manifestazione di domani tutti possono partecipare. Ciascuno può contribuire nuotando, galleggiando, stando in corsia per un minimo di 15 minuti insieme ai ragazzi che svolgono durante l’anno la Terapia Multisistemica in Acqua (TMA metodo Caputo-Ippolito). Per la partecipazione è prevista un’offerta libera. La somma raccolta, detratti i costi per l’organizzazione dell’evento, sarà devoluta interamente alle famiglie dei bambini con autismo che hanno meno opportunità economiche, per offrirgli la possibilità di effettuare la TMA (metodo Caputo-Ippolito) durante l’anno, così facendo si cercherà di ridurre il costo mensile che le famiglie si trovano a pagare per garantire la terapia ai propri figli.
  • OTTOMILA CHILOMETRI DI BRACCIATE
L’edizione del 2017 dell’Ab-bracciata Collettiva ha visto coinvolte 16.000 persone in tutta Italia: semplici cittadini e nuotatori professionisti, ragazzi affetti dal disturbo con i loro coetanei e familiari, operatori TMA ed educatori, che hanno nuotato 8.700 chilometri dando vita a una “due-giorni” di grande festa
 
e di partecipazione. Le famiglie si sono sentite finalmente supportate da tanti cha hanno preso parte attivamente, a tutte le manifestazioni organizzate nelle varie città. Per info: www.terapiamultisistemica.it